CasaOz è nata a Torino nel 2007 e ha avuto la sua prima sede nell’ex Villaggio Olimpico. Nel 2010 ha inaugurato la propria casa in Corso Moncalieri, nelle immediate vicinanze dell’Ospedale Infantile Regina Margherita, per essere un luogo di accoglienza per bambini che affrontano la malattia e per le loro famiglie.
Operando in sinergia con l’ospedale e il territorio, CasaOz interviene a sostegno delle famiglie che vivono situazioni di:
- malattia e disabilità: famiglie i cui figli non stanno più seguendo cure presso gli ospedali, ma hanno patologie croniche o invalidanti che possono portarli a vivere situazioni di isolamento;
- mobilità sanitaria: famiglie che vengono da fuori Torino per far curare i loro figli presso gli ospedali della città e che hanno anche bisogno di residenzialità notturna e che sono ospitate nelle ResidenzeOz;
- ricoveri presso strutture sanitarie: famiglie che sono già sul territorio torinese (residenti o domiciliate a Torino per motivi di salute) e che hanno i figli in cura presso gli ospedali.
CasaOz è un luogo in cui ritrovare una Quotidianità che Cura, dove i bambini malati, con disabilità, fragilità, o non affetti da alcuna patologia, insieme alle loro famiglie, possono ritrovare un equilibrio grazie al supporto di educatori e volontari.
Grazie ad attività ludico-educative, di socializzazione, attività laboratoriali (sport, musica, cinema, danza, arte), sostegno scolastico, sostegno alla genitorialità, i bambini e le famiglie di CasaOz ricevono un sostegno concreto e non sono soli in mezzo alle difficoltà di ogni giorno.
Durante l’estate le attività di CasaOz raddoppiano con il CampobaseOz, la nostra estate ragazzi, che, in continuità con le attività dell’anno, accoglie circa 120 tra bambini e ragazzi ed è un supporto importante in un periodo in cui le scuole chiudono e i servizi rallentano. Da marzo 2022, CasaOz ha voluto accogliere nelle sue ResidenzeOz, quattro mini appartamenti, anche le famiglie ucraine in fuga dalla guerra per far curare i figli all’Ospedale Infantile Regina Margherita, mamme e bambini costretti a vivere un’emergenza nell’emergenza.
Dal 2007 ad oggi, CasaOz ha ospitato oltre 2.300 persone provenienti da tutta Italia e da più di 40 Paesi nel mondo per un totale di circa 80.000 presenze. Tutto questo è possibile grazie a uno staff qualificato suddiviso in: servizio educativo, comunicazione, raccolta fondi, segreteria organizzativa, amministrazione, servizi di pulizia, e collaboratori. A ciò si aggiunge una squadra di circa 80 volontari che si avvicendano nell’accompagnamento quotidiano delle attività.
Per fare tutto questo, ogni anno CasaOz ha bisogno di circa
1.000.000 € che sono frutto di donazioni da persone, aziende e fondazioni. Ecco perché proposte come quella di Oliviero Alotto sono fondamentali per realizzare i nostri progetti.
Oliviero ha scelto di affiancare la sua impresa sportiva a una raccolta fondi per CasaOz, per la Quotidianità che Cura. Le persone potranno “correre” con lui facendo una donazione a CasaOz sulla sua pagina di raccolta fondi: https://insieme.casaoz.org/fundraisers/oliviero-alotto.
Noi lo racconteremo sui nostri canali per coinvolgere la nostra rete e sensibilizzarla, ma più aiuti raccogliamo, più giornate di Quotidianità che Cura potremo offrire ai nostri bambini e ragazzi!
Se volete contribuire a questa impresa sportiva, facendo il tifo per Oliviero e sostenendo CasaOz, contattate via email Federica Valenza f.valenza@casaoz.org, per scoprire quello che possiamo fare insieme. Vi invitiamo inoltre a venirci a trovare in Corso Moncalieri 262 e conoscere di persona i progetti di CasaOz.
Corriamo insieme a Oliviero per la Quotidianità che Cura di CasaOz!